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giovedì 28 dicembre 2017

Piccoli pensieri


Come ogni anno abbiamo fatto preparare ai bambini dei piccoli pensieri da dare ai genitori durante la festa di Natale.
Quest'anno, per riprendere la nostra programmazione educativa sull'alimentazione, abbiamo pensato di far miscelare ai bambini un mix di spezie da usare in cucina per insaporire diverse pietanze.

Ecco il nostro lavoro foto documentato:

I bambini hanno mescolato assieme:
sale, rosmarino e salvia essiccati


                                                  


successivamente hanno riempito i
vasetti con il preparato....
chi con l'aiuto dell'educatrice

chi da solo



ed infine, ecco la nostra SALAMOIA BOLOGNESE!


domenica 17 dicembre 2017

i bambini "dentro" lo sfondo...

La lettura del libro "Il piccolo Bruco Maisazio" accompagna quasi tutte le attività della nostra programmazione, incuriosendo i bambini ad "entrare dentro" la storia.

Il testo racconta le avventure di un piccolo bruco che, una volta uscito dal suo ovetto, è alla disperata ricerca di cibo perchè molto affamato. Il bruco mangia tutto ciò che incontra sul suo cammino (fragole, arance, prugne, gelati, dolci, salame, ecc...), finendo per avere una grossa indigestione. Solo dopo aver mangiato una grande foglia verde, il bruco è pronto per dormire dentro al suo bozzolo e trasformarsi così in una bella farfalla al suo risveglio.

I bambini hanno accettato da subito la lettura di questo testo e, dopo diverse letture, sono loro che illustrano a noi educatrici le varie sequenze della storia!!!


TUFFIAMOCI DENTRO ALLA STORIA...e liberiamo la nostra fantasia!


 
 
 



Lo sfondo integratore

Noi educatrici, abbiamo deciso di costruire attorno alla nostra programmazione educativa ("Ahmmm pappa buona") uno sfondo integratore che accompagnerà i bambini per tutto l'anno educativo. 
Lo sfondo integratore altro non è che la predisposizione di uno scenario fantastico-narrativo che connette i bambini ad una storia. Esso facilita la collocazione del bambino nello spazio- tempo facendo in modo che egli assuma un ruolo attivo e spontaneo consentendo la libera interpretazione legata alle diversità che contraddistinguono ogni bambino.

Il nostro sfondo integratore è il libro "Il piccolo Bruco Maisazio" di Eric Carl
( riporto sotto un piccolo video in cui è proposta la videolettura del testo)

lunedì 11 dicembre 2017

Profumo di Natale...

In questi giorni i bambini del nostro asilo nido si sono trasformati in 
piccoli aiutanti di 
Babbo Natale....

Abbiamo addobbato il nostro albero....
 e tutti gli addobbi sono stati fatti dalle abili mani dei bambini, perchè la nostra parola d'ordine è DIVERTIRSI FACENDO!!!
Riprendendo la programmazione educativa, abbiamo scoperto l'arancia: la sua consistenza, il suo sapore e soprattutto il suo profumo....e voilà....il nostro albero ha cominciato a profumare d'arancia!









e, non ancora stanchi, abbiamo messo le "mani in pasta" e abbiamo creato una profumatissima pasta di sale alla cannella, con cui abbiamo fatto dei piccoli alberelli da appendere.

ECCO L'ALBERO
 FATTO TUTTO DA NOI!



martedì 28 novembre 2017

Attiviamo i sensi

Nel bambino, la conoscenza del mondo avviene attraverso i sensi. Fin dalla nascita, la manipolazione diviene il mezzo principale per consentire al neonato di "leggere" il mondo circostante; è perciò fondamentale nella prima infanzia promuovere e stimolare attività di manipolazione.
Nella nostra programmazione educativa l'attività manipolativa è il punto cardine intorno alla quale sviluppare tutti gli altri giochi: è per questo che ad ogni nuova frutta e verdura proposta lasciamo prima di tutto l'alimento nelle mani del bambino.
Il bambino si trasforma così in un piccolo scienziato con libertà di sperimentazione attraverso il contato attivo con l'ambiente e con l'oggetto (in questo caso l'alimento proposto) che sollecita l'agire su di esso e la conseguente attivazione di tutti i cinque sensi: tatto, olfatto, vista, gusto e udito.

Piccoli scienziati all'opera...


Annusiamo la bieta




Tocchiamo per sentire quanto è ruvida
Guardiamo quanto è grande una foglia
verza!!
Sentiamo quanto pesa....

giovedì 23 novembre 2017

Giochiamo con la pasta!

Oggi, insieme ai bambini, abbiamo fatto i travasi con la pasta!
Ci siamo soffermate sulla differenza tra "crudo" e "cotto" ma, soprattutto, abbiamo lasciato i bambini liberi di sperimentare.
Il "gioco del travaso" riveste infatti un'importante funzione per i bambini; esso è considerato un gioco presimbolico e fa parte di quel gruppo di attività che Ancouturier definisce "giochi di rassicurazione profonda". Attraverso l'azione di riempire e svuotare, in questo caso riempire le vaschette di pasta per poi svuotarle e ripetere la medesima azione, il bambino rafforza la metafora della presenza/assenza.
E' attraverso questo tipo di attività che il bambino impara a sopportare e a vivere più serenamente il distacco materno.




martedì 21 novembre 2017

Usiamo i diversi cibi come se fossero dei pennelli...


Nel nostro percorso di conoscenza dei diversi alimenti, ispirandoci a Bruno Munari ("Rose nell'insalata"link al testo), abbiamo pensato di proporre ai bambini un uso insolito della frutta e della verdura: ossia usarla come pennello...o meglio, provare a riprodurne la forma tagliando a metà gli alimenti proposti e immergendoli nella tempera!!
I bambini, dopo una reticenza iniziale, si sono sbizzarriti nelle diverse modalità di utilizzo: alcuni strisciavano i cibi sul foglio, altri li sbattevano con forza per calcarne la sagoma. Questo tipo di attività ci ha permesso di vedere i diversi approcci dei bambini ad uno stesso alimento e ad aiutarli a comprendere come lasciare una traccia sul foglio.

Ecco alcuni dei nostri capolavori:


il melograno
il melograno

la pera
la pera...a lavoro ultimato.




domenica 19 novembre 2017

Conosciamo attraverso le diverse attività!

Partendo dalle considerazioni dei due post precedenti; noi,  educatrici dell'asilo nido "Beato Bertrando" di Fontaniva (PD), abbiamo scelto il tema da affrontare durante l'anno educativo 2017/2018: "Ahmmm...pappa buona".
Gli alimenti che andremo a conoscere saranno: verdure (carota, patata, lattuga, zucchina...), frutta (pera, banana, mela, arancia,...) e altro.
La metodologia che useremo sarà prima di tutto IL GIOCO: punto più importante per l'apprendimento del bambino. Tra le attività strutturate, la manipolazione sarà la base di tutte le attività: il bambino potrà toccare, manipolare, annusare ed esplorare gli alimenti, familiarizzando con essi.
Le attività proposte saranno:

  • Pasticciare con i diversi alimenti proposti;
  • colorare servendosi degli alimenti stessi;
  • osservare i diversi colori che gli alimenti rilasciano sul foglio;
  • annusare i diversi profumi;
  • scoprire la diversità tra cotto e crudo;
  • conoscere alimenti non comuni;
  • laboratori di cucina.

METTIAMOCI AL LAVORO!!!!!!!


giovedì 9 novembre 2017

Ruolo dell'educatrice nel momento del pranzo

Al nido si cerca di creare un clima disteso in cui il bambino si sentirà libero di imparare a mangiare bene e accetterà con gioia che lo si imbocchi senza impedirgli di fare i suoi tentativi.
L'educatrice dovrà essere una presenza rassicurante, ma non intrusiva, garantendo il rispetto dei ritmi naturali.

Il pranzo è preceduto da una serie di sequenze che si ripetono sempre uguali, ma che vengono ampliate a seconda del grado di comprensione raggiunto dal bambino. E' opportuno presentare diversi alimenti in singoli mucchietti sul piatto per aiutare il bambino a capire presto i propri gusti. Se è indeciso sul cibo si può insistere perchè ne provi un assaggio, chiedendogli poi se ne vuole ancora e rispettando la sua scelta; comportandosi come se a mangiare fossero delle persone adulte.


PREMESSA alla programmazione educativa "Ahmmmm....pappa buona"

Le abitudini alimentari si acquistano nella primissima infanzia: NUTRIRSI deve divenire un'attività spontanea, naturale, senza per questo occupare un posto eccessivamente rilevante nella vita. Il PASTO, soprattutto quando si è piccoli, rappresenta un momento importante: è un momento di relazione, di scoperta e conquista dell'autonomia, della conoscenza di sè.

Al nido, il pasto diventa occasione di socializzazione tra pari. La presenza di altri bambini è un aiuto potente: l'interazione con il compagno porta a scambi ed aiuti reciproci, di affettuosità e di divertimento. Il bambino porta alla bocca quasi tutto quello che ha a portata di mano, quindi non solo il cibo, ed è proprio con la manipolazione che il bambino impara prima con le mani e poi con il cucchiaio, a nutrirsi da solo.


venerdì 20 ottobre 2017

BENVENUTI


Salve a tutti,
in questo blog parlerò dell'alimentazione all'asilo nido; in particolare racconterò e documenterò le varie attività fatte dai bambini con i diversi alimenti proposti dalle educatrici.

Intervenite numerosi


Albero o......cavolfiore???

Dopo aver conosciuto la mela e la pera ci è venuta voglia di verdura....ed ecco il CAVOLFIORE !!! Mah.......non sembra forse un albero???...