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martedì 13 febbraio 2018

Albero o......cavolfiore???

Dopo aver conosciuto la mela e la pera ci è venuta voglia di verdura....ed ecco il CAVOLFIORE!!!
Mah.......non sembra forse un albero???

Con un po' di fantasia, noi educatrici, abbiamo calcato la sagoma del cavolfiore con la tempera verde e poi proposta ai bambini in un'attività grafico-pittorica.

Armati di immaginazione e creatività i bambini hanno colorato, con cere azzurre, il 
cielo attorno al nostro curioso alberello. 






giovedì 1 febbraio 2018

E dopo la mela....conosciamo la pera!!!



Dopo esserci sbizzarriti usando la mela in diversi modi, abbiamo proposto ai nostri bambini 
LA PERA.
Dopo aver letto la storia del "Bruco Maisazio" abbiamo dato ad ogni bambino una pera ed un coltellino di plastica, lasciandoli liberi di scoprirla, tagliarla e anche assaggiarla!

Abbiamo lasciato quindi i bambini liberi in un'attività di manipolazione con lo scopo di esercitare la coordinazione oculo-manuale cercando di padroneggiare appunto la pera e il coltellino.




I bambini si sono divertiti molto e il loro grado di attenzione e concentrazione è stato prolungato nel tempo....l'educatrice, a fine attività, è dovuta intervenire per interrompere il gioco in quanto era arrivata l'ora del pranzo.


Ancora una volta i bambini sono stati i protagonisti attivi dell'attività; ognuno con le proprie specificità e peculiarità.





lunedì 15 gennaio 2018

Giochiamo con gli spazi

E' arrivata l'ora di conoscere la mela nel nostro asilo...
Siamo sempre stati abituati a mangiarla quando la nostra cuoca ce la fa trovare lavata e sbucciata, ma oggi la conosceremo sotto un altro aspetto!!

L'attività di oggi consente ai bambini di giocare con lo spazio; ovvero, armati di mela, potranno usarla facendola rotolare sopra la tempera creando così un percorso....ma non saranno "costretti" seduti ad un tavolo, potranno muoversi nello spazio e ampliare così i movimenti fin dove vorranno. I bambini sono liberi di dare la propria personale interpretazione all'attività usando creatività e fantasia.

Vediamo un po' qual è la mela che va più veloce....

C'è chi preferisce usarla
trascinandola sul foglio.....

...oppure chi la lancia direttamente
sopra il colore...

...e chi invece usa i piedi al posto delle mani!

martedì 9 gennaio 2018

Libertà di movimento!!

(Il materiale per creare questo post è stato preso dal testo "Gioco e movimento al nido" di Andrea Ceciliani, Carocci Faber Ed.)

Nel nostro asilo nido, settimanalmente, ci prendiamo una pausa dalla nostra programmazione educativa per lasciare i bambini liberi di sfogarsi e muoversi.
Per la motricità allestiamo un angolo apposito della sezione con tappetoni, cuscini, tunnel e scalette per creare diversi livelli di altezza e permettere così ai bambini di giocare con la caduta e il conseguente controllo emotivo.

Quando il bambino comincia a giocare con la caduta, ovvero si tuffa da un punto più alto verso uno più basso, significa che ha la certezza di poter recuperare il controllo della situazione; è un esercizio tonico posturale che consente il passaggio da una tensione anti-gravitaria al rilassamento parziale. Giocare con la caduta serve quindi al bambino per affermare la propria autonomia.

Intorno ai 2/3 anni iniziano i giochi di vertigine che manifestano nel bambino la consapevolezza legata al controllo motorio, alle emozioni e all'affettività.

La caduta, i giochi di rischio e di vertigine sono quindi tutti quei giochi senso-motori, liberamente praticati, che elicitano livelli appropriati di emozione dovuti a particolari azioni che motivano fortemente il bambino: arrampicare, saltare in basso, correre forte, ruotare velocissimi...

Di fronte a questi giochi è importante, da parte dell'adulto, non proibirli ponendo il limite del "non ci riesci, non devi provare". Questo atteggiamento è diseducativo in quanto induce sfiducia sulle capacità del bambino.

E' importante quindi consentire queste esperienze rispettando alcuni criteri:

  • concordare le regole in una cornice accettabile di sicurezza;
  • affiancare affettivamente i bambini per spronarli nelle prove;
  • organizzare l'ambiente in modo che il bambino possa scegliere il livello della prova in base alle proprie capacità.


PRONTI...............3.............2..................1..............VIA!!!!!




 








Albero o......cavolfiore???

Dopo aver conosciuto la mela e la pera ci è venuta voglia di verdura....ed ecco il CAVOLFIORE !!! Mah.......non sembra forse un albero???...